Il T-shirtaro è una nuova figura professionale in grande espansione.
Utilizza la t-shirt per veicolare messaggi, modi di essere e di pensare, streetwear e merchandising.
Il T-shirtaro ha uno stile comunicativo innovativo e la sua ispirazione può arrivare anche da semplici avvenimenti quotidiani.
Fare business con la t-shirt oggi si può e le potenzialità commerciali online ed offline sono enormi anche perché la t-shirt non ha più stagionalità.
Il termine T-shirtaro è stato coniato da Fabrizio Selis uno dei fondatori e formatori della Milano Academy dell’Atelier della Stampa.
Le tecnologie professionali più utilizzate dal T-shirtaro sono: la serigrafia a telaio digitale con Goccopro, la DTG, la DTF e la sublimazione di medio e grande formato.
Queste tecnologie hanno facilitato l’avvio d’impresa per tanti giovani creativi che anche con poca esperienza possono realizzare un campionario di grafiche a tema per poi stampare e produrre su commissione evitando il rischio di giacenze di magazzino per l’invenduto.
Il WORKSHOP il T-shirtaro è di una giornata lavorativa in 8 ore, si sceglie un tema a target e si viaggia con la creatività. Dalle grafiche alla stampa valutando sempre il fattore tempo in produzione, l’arte, lo stile, la grafica, il soft touch del tessuto dopo la stampa, l’innovazione ed il valore della comunicazione.
Infine non può mancare il labeling, la confezione e l’effetto WOW all’apertura del pacco.
Per il T-shirtaro, la strategia comunicativa che deve essere più allettante di un prezzo basso.
Ad esempio, dimostrare ad un’Associazione che le donazioni aumenteranno con una determinata stampa sulla t-shirt trasforma la contrattazione tra il T-shirtaro e il cliente in discussione incentrata non più sul costo stampa ma sulla strategia di marketing finalizzata ad un più rapido ed elevato ritorno dell’investimento.
Bar, pub, barbieri, centri estetici, moto shop, biki shop, gommisti e tante altre attività non pensano più ad una t-shirt da prezzo da regalare, ma vogliono vedere il proprio brand indossato da chi lo ha anche pagato, pertanto non si rivolgono più al serigrafo, ma al T-shirtaro, il professionista creativo, copyriter, modaiolo che vende emozioni stampate in una t-shirt.
Il T-shirtaro ha gusto e sa associare un messaggio ad un tipo di t-shirt perchè le t-shirt non sono tutte uguali.
Un workshop da non perdere!!!
Requisiti ed Obiettivo
- Stimolare la creatività per valutare una nuova opportunità di business
- Valutazione nuovi scenari e opportunità legate alle tecnologie nel settore
Domande e Risposte
Cosa succede se avessi pagato ed il workshop venisse annullato?
I workshop saranno attivati solo al raggiungimento di un numero minimo di iscritti.
Nel caso in cui un corso non venisse avviato, è previsto un risarcimento totale della somma versata.
Come ci si iscrive al workshop?
Iscriversi è molto semplice: seleziona la data del workshop e procedi all’acquisto